Grazie
9 Luglio 2019Come scrivere un curriculum vitae efficace?
23 Luglio 2019Sette giorni fa la Pesce ha ricevuto un’email. Oggetto: correzione refuso. Ho sentito un brivido lungo la schiena. Perché il refuso è lì, dietro l’angolo; è antipatico e da evitare a tutti i costi eppure siamo umani e fallibili e a volte pecchiamo. E io ringrazio pubblicamente chi quell’email l’ha scritta perché ha evitato che chiunque leggesse il nostro articolo si trovasse di fronte ad un “accano al Palazzo Comunale” dove mancava una T grande così (e lo ringrazio anche perché sapere che ci legge qualcuno che non conosciamo è pur sempre una soddisfazione).
Quanto è accaduto ci porta al post di oggi e a qualche breve consiglio su come evitare i refusi perché scrivere bene e senza errori non serve solo a chi è del mestiere visto che ormai chiunque, su qualunque social, può essere scrittore anche solo per cinque minuti. Prima di pubblicare un testo provate quindi a seguire questi suggerimenti: il refuso sarà statisticamente più raro. Poi il caldo, la fatica, il lavoro, lo stress, la mosca che ronza intorno alla testa, il drago da ammazzare per salvare la principessa e tutto il cucuzzaro potranno comunque contribuire a farvi sbagliare ma voi ci avete almeno provato.
Leggete. Leggete. Leggete
Scrivete il testo. Lasciatelo per qualche ora. Leggetelo di nuovo. E leggetelo ancora. Concentratevi sul senso alla prima lettura; sulle parole alla seconda; sulla punteggiatura alla terza.
Leggete parola per parola
Controllate il testo leggendo ogni singola parola non soffermandovi sul senso delle frasi ma solo sulla scrittura di ogni vocabolo.
I refusi che non si notano
Attenzione ai doppi spazi, agli spazi tra punteggiatura e parole, alle maiuscole accentate con l’apostrofo invece che con il giusto accento, agli accenti in generale.
Leggete al contrario
I correttori di bozze lo fanno: leggete il testo al contrario. È noioso ma permette di concentrarsi su ogni parola.
Leggete dopo l’impaginazione
Scrivete su un file Word; impaginate; rileggete. Questo vi permetterà di notare ancora meglio se un paragrafo è troppo lungo, quando andare a capo e qualche altra finezza che renderà più leggibile il testo.
Stampate
Se vi occupate di un testo che andrà stampato, correggetelo su carta; i refusi sono più facili da notare.
Gli errori concettuali
I refusi non sono solo errori grammaticali, ortografici o dimenticanze; anche una data sbagliata o un’informazione scorretta sviliscono il testo. Controllate sempre per sicurezza.
Leggete in due
Una volta scritto il testo, fatelo leggere a un’altra persona; quello che è sfuggito a voi può essere notato da un altro paio di occhi.
Buona scrittura. Buona correzione.
Colonna sonora: “Amore di plastica” (Carmen Consoli)